Scopri come richiedere il subentro, tempi e costi per la riattivazione del contatore e della fornitura gas

Subentro o riattivazione della fornitura gas

Devi traslocare in una casa in cui la fornitura è stata disdetta e il contatore chiuso? Richiedi a Plenitude il subentro.
Il subentro è l’operazione che rende nuovamente disponibile la fornitura di un impianto precedentemente attivo, intestato ad un altro cliente, ma il cui contatore è stato chiuso per cessazione del contratto di fornitura (ad esempio se la casa è rimasta disabitata per un periodo).
NB: Se devi soltanto cambiare l’intestatario del contratto della fornitura attualmente attiva nell’abitazione, hai bisogno di effettuare una voltura.

Di seguito trovi tutti i dettagli sulle modalità di richiesta, le tempistiche e i costi.

Come richiedere il subentro/riattivazione del contatore del gas?

Puoi richiedere il servizio di riattivazione / subentro con attivazione fornitura gas direttamente a Plenitude, sottoscrivendo il contratto di fornitura, con le seguenti modalità:

  • Online dalla pagina dedicata, cliccando sul link RICHIEDI IL SERVIZIO
  • Recandoti in un negozio Eni Plenitude Store
  • Chiamando il Servizio Clienti al numero verde 800.900.700 (da telefono fisso) oppure allo 02.444141 (da cellulare al costo del piano tariffario del tuo gestore)


Plenitude si occuperà di contattare il distributore, responsabile di installare il contatore, secondo le specifiche normative sulla sicurezza degli impianti. Una volta conclusi i lavori ed effettuato l’accertamento della documentazione tecnica necessaria per l’attivazione, sarà attivata la tua fornitura con Plenitude, e il gas sarà disponibile per la tua casa.

Se sei un cliente condominio, puoi richiedere l’allacciamento e l’attivazione della fornitura chiamando il Servizio Clienti al numero verde 800.900.400 (da telefono fisso) oppure allo 02.444141 (da cellulare al costo del piano tariffario del tuo gestore).

Come funziona la procedura per il subentro/riattivazione del gas?

  • 1

    Richiesta

    Dopo il perfezionamento del contratto, Plenitude si occuperà di inoltrarla alla società di distribuzione elettrica della tua zona, entro 2 gg lavorativi.

    RICORDA: Se in fase di sottoscrizione del contratto scegli l’“attivazione standard”, i due giorni lavorativi entro i quali Plenitude contatterà il distributore per avviare le operazioni di attivazione verranno conteggiati decorso il termine per l’esercizio del diritto di ripensamento ai sensi del Codice del Consumo e nelle modalità e nei termini previsti dalle tue Condizioni Generali di Contratto

    Se invece scegli l’opzione “attivazione rapida”, Plenitude contatterà la società di distribuzione prima della scadenza del termine  per l’esercizio del diritto di ripensamento che decorre a partire dal perfezionamento del contratto; in questo caso potrai comunque esercitare il diritto di ripensamento. Nei casi in cui sia stata avviata la fornitura sarai tenuto al pagamento dei corrispettivi previsti dal contratto per il periodo di somministrazione eventualmente intercorrente fra l’inizio dell’esecuzione e la cessazione della fornitura, inclusi i costi amministrativi di Plenitude e i costi addebitati dal Distributore.

    Ti ricordiamo che, il termine per l’esercizio del diritto di ripensamento è pari a:

    • 14 giorni a partire dalla conclusione del contratto (ovvero dalla ricezione della lettera di accettazione), se hai sottoscritto il contratto attraverso tecniche di comunicazione a distanza (Portale, Double Opt-in, oppure per via telefonica);
    • 30 giorni a partire dalla conclusione del contratto (ovvero dalla ricezione della lettera di accettazione, se hai sottoscritto il contratto attraverso uno degli altri canali commerciali.

    In entrambi i casi, il Diritto di ripensamento può essere esercitato senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, anche con riferimento a una sola somministrazione.

  • 2

    Appuntamento

    Plenitude ti contatterà per fissare l’appuntamento in cui il tecnico del distributore verrà a casa tua per riattivare il contatore.
    Scopri come gestire al meglio l'appuntamento con il tecnico
  • 3

    Attivazione

    Il giorno in cui eseguiranno l’intervento, è necessaria la tua presenza o di un tuo delegato. Da questo momento la fornitura del gas è attiva e potrai utilizzarla

Quale documentazione è necessaria per il subentro/riattivazione del gas?

Se richiedi la riattivazione della fornitura su un impianto che hai fatto modificare dal tuo installatore di fiducia, devi presentare al distributore la documentazione necessaria a garantire l’efficienza e la sicurezza degli impianti secondo quanto stabilito dall'Autorità di Regolazione per l'Energia Reti e Ambiente (ARERA).
Se invece l’impianto non è stato modificato, la documentazione tecnica non è necessaria.

Quanto tempo è necessario per ottenere il subentro/riattivazione del gas?

Per la riattivazione/subentro gas occorrono 12 giorni lavorativi: Plenitude ha 2 giorni lavorativi di tempo per inoltrare la richiesta al distributore di gas e quest'ultimo ha 10 giorni lavorativi per inviare un tecnico e attivare il gas.
Se l’operazione viene richiesta su un impianto modificato, i tempi dipendono anche dall’ottenimento e dalla verifica da parte del distributore dei documenti per l'accertamento di sicurezza dell’impianto che dovrai inoltrargli entro 120 giorni solari dalla data di richiesta di riattivazione/subentro. Se il distributore non li riceve entro questa scadenza, la richiesta viene annullata.
Se la documentazione riguardante la sicurezza dell’impianto verrà considerata valida dal distributore (accertamento positivo), la posa del contatore e attivazione della fornitura avverrà entro 10 giorni lavorativi.
Se al contrario l’esito sarà negativo, ad esempio perché il distributore non ha ricevuto tutta la documentazione necessaria o la stessa non è conforme agli standard di sicurezza, la riattivazione/subentro non potrà essere conclusa finché la situazione non verrà risolta.

Quano costa il subentro/riattivazione del gas?

Costi dell’accertamento documentale
Spese del distributore per l’accertamento della documentazione sulla sicurezza dell’impianto che variano da € 47,00 a € 70,00 IVA esclusa in base alla portata termica complessiva dell’impianto.

Costi di attivazione del distributore
Spese del distributore per i costi di attivazione che variano da € 30,00 a € 45,00 IVA esclusa o costo inferiore in base alla convenzione della società di distribuzione con il Comune.

Costi amministrativi di Plenitude pari a € 35,00 IVA esclusa, ad eccezione delle offerte Placet (gratuito) e del Servizio di Tutela della Vulnerabilità Gas (gratuito).

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