Caldaie a condensazione

Oggi, sostituire le caldaie di vecchia generazione con le moderne soluzioni disponibili comporta non solo vantaggi economici, ma anche ambientali e di natura qualitativa. Ecco perchè conviene conoscerle meglio.

Caldaie a camera stagna e a camera aperta

Dal punto di vista del processo di produzione della fiamma, le caldaie a gas si distinguono secondo il modo in cui l'aria alimenta la camera di combustione. Oggi, sostituire le caldaie di vecchia generazione con le moderne soluzioni disponibili comporta non solo vantaggi economici, ma anche ambientali e di natura qualitativa. Ecco perchè conviene conoscerle meglio.

  • La vecchia generazione di caldaie è a camera aperta: l’aria che serve per bruciare il gas viene prelevata dall'ambiente di installazione della caldaia. In caso di anomalo funzionamento dell’apparecchio, il monossido di carbonio presente nei fumi può riversarsi parzialmente o totalmente nell’ambiente di installazione.
  • La nuova generazione è a camera stagna: grazie ad un piccolo ventilatore inserito nella caldaia, l’aria, senza transitare nell’ambiente di installazione, viene convogliata nella camera di combustione per mezzo di un condotto che collega direttamente la caldaia con l’ambiente esterno. L'installazione di questa tipologia di caldaia può essere fatta in qualsiasi locale, in quanto, essendo il circuito di combustione stagno rispetto all’ambiente di installazione, è impossibile che in esso si riversi il monossido di carbonio presente nei fumi.

La caldaia a condensazione è l’ultima generazione di caldaie a camera stagna sviluppata dalla tecnologia nel settore termico. I requisiti di progetto insistono sull’efficienza energetica e sull’attenzione alle esigenze dell’ambiente. Ma soprattutto, è l’unica soluzione ormai ammessa dalla legislazione italiana per gli edifici esistenti e per quelli di nuova costruzione. Infatti, anche il Parlamento italiano, nel 2011, ha recepito la Direttiva EcoDesign del 2009, attraverso la quale l’Unione Europea sollecita una maggiore consapevolezza dell’opinione pubblica sul funzionamento delle caldaie e sulla loro manutenzione.

Caldaia a condensazione: il calore che visse due volte

L’architettura della caldaia a condensazione permette di sfruttare il calore due volte, in fasi diverse, riducendo il consumo di gas e le emissioni di monossido di carbonio e di ossidi di azoto.

Nella prima fase la fiamma aumenta la temperatura dell’acqua che circola nell’impianto, come accade nelle caldaie tradizionali. I modelli di vecchia generazione però sfruttano solo il 70%-80% della quantità di calore prodotta dalla combustione del gas: sono obbligati a questa inefficienza dalla necessità di evitare che i fumi condensino e corrodano le pareti dell’apparecchio. Per questa ragione, l’acqua allo stato di vapore presente nei fumi viene dispersa attraverso il camino e con essa resta inutilizzato il calore latente che accompagna le emissioni.

È in questa seconda fase che la caldaia a condensazione esibisce la sua forza di innovazione e i suoi vantaggi. Grazie all’utilizzo di materiali resistenti alla corrosione il vapore viene fatto volutamente condensare prima del suo ingresso in camino e, così facendo, gran parte del suo calore latente viene utilizzato per preriscaldare l’acqua di ritorno da radiatori e termosifoni.

I materiali della caldaia a condensazione

Per evitare fenomeni di corrosione, le caldaie a condensazione utilizzano materiali resistenti all'acidità della condensa: acciaio Inox, o leghe di alluminio e silicio. L'efficienza della caldaia cresce fino all'impiego del 98% dell'energia termica sviluppata dalla fiamma, riducendo al minimo le emissioni di monossido di carbonio e di ossidi di azoto.

Materiali e tecnologie innovative delle nuove caldaie a condensazione assicurano un risparmio stimato fino al 30% sulla bolletta rispetto alle caldaie a camera aperta di vecchia generazione. Inoltre, acquistare una caldaia a condensazione permette di accedere agli incentivi fiscali previsti dalla legislazione vigente in materia, recuperando così fino al 65% dei costi di acquisto e d'installazione.

I vantaggi delle caldaie a condensazione

Le caldaie a condensazione, sia quelle murali che quelle a basamento, hanno prezzi leggermente più alti rispetto alle caldaie tradizionali, agevolmente recuperabili dopo i primi anni di utilizzo. Questo modello di caldaie, infatti, ha performance migliori e, di conseguenza, consumi ridotti. È possibile ottenere un incremento di efficienza termica che si traduce in immediati risparmi sulle bollette del gas.

Ma i vantaggi non solo sono di carattere economico – riduzione dei costi in bolletta e recupero dell’investimento attraverso gli incentivi fiscali – bensì anche di natura qualitativa. Progettate con le tecnologia più moderne, nel rispetto delle normative europee sull’ambiente, il riscaldamento degli ambienti domestici è veloce, uniforme e confortevole, senza mai dimenticare di garantire la sicurezza delle persone e degli ambienti riscaldati.

La caldaia secondo Plenitude

Cambiare caldaia può essere difficile, sia per la scelta del nuovo apparecchio, sia per la complessità delle regole di manutenzione. Si può semplificare questa fatica? Sì, se ci si affida a Plenitude. L'OFFERTA CALDAIA è stata progettata per delegare a tecnici con lunga esperienza nel settore dell’energia l’incombenza di:

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Naturalmente, le caldaie proposte da Plenitude sono quelle ad altissima efficienza Riello e Ariston. Per avere maggiori informazioni e scoprire tutti i dettagli, visita la pagina dedicata all'OFFERTA CALDAIA di Plenitude.

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