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Bonus sociale per la fornitura di luce e gas

I bonus sociali elettrico fisico, economico gas ed economico elettrico sono una misura introdotta dalla normativa nazionale, attuata con provvedimenti dell'Autorità di settore, volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale per i nuclei familiari in condizioni di disagio fisico o economico.

A chi spetta il bonus sociale?

Il Bonus Elettrico Fisico è riconosciuto ai clienti domestici affetti da grave malattia o ai clienti domestici che assistono, nella propria abitazione, persone affette da grave malattia costrette ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.

Il Bonus Economico Elettrico e il Bonus Economico Gas sono riconosciuti ai nuclei familiari che si trovano in condizione di disagio economico sulla base del proprio reddito e della numerosità dei componenti.

Cosa fare per ottenere il bonus sociale?

Il Bonus Elettrico Fisico non si attiva automaticamente, pertanto i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza devono farne richiesta ai Comuni o ai CAAF abilitati, presentando un idoneo certificato della ASL che attesti:

  • la patologia della persona per cui sono necessarie le apparecchiature;
  • la tipologia di apparecchiature utilizzate;
  • l’indirizzo in cui si trova il soggetto in condizioni di disagio fisico;
  • la data di inizio utilizzo delle apparecchiature mediche.

Il Bonus per disagio fisico non deve essere rinnovato, ma viene erogato fino al cessato uso delle apparecchiature elettromedicali. Il cliente che cessa l’utilizzo delle suddette apparecchiature è tenuto ad informare prontamente il proprio venditore di energia elettrica, poiché il cessato uso comporta la cessazione del bonus. Se il cliente non informa il proprio venditore del cessato uso delle apparecchiature e continua a percepire il bonus senza averne titolo gli potrà essere richiesta la restituzione delle somme indebitamente percepite.

Il Bonus Economico Elettrico e il Bonus Economico Gas sono attivati automaticamente sulla base dell’attestazione ISEE, da richiedere annualmente all’INPS.

Per accedere al bonus per disagio economico, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica o gas con tariffa per usi domestici e deve appartenere ad una delle seguenti categorie:

  • classe A = nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;
  • classe B = nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE maggiore di 9.530 euro e non superiore a 20.000 euro, indipendentemente dal fatto che i medesimi nuclei risultino percettori di Reddito/Pensione di cittadinanza;
  • classe B – bis = nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE maggiore di 20.000 euro e non superiore a 30.000 euro, indipendentemente dal fatto che i medesimi nuclei risultino percettori di Reddito/Pensione di cittadinanza. Tale classe è temporanea e termina il 31.12.2023;
  • classe C = nucleo familiare percettori di reddito/pensione di cittadinanza (con meno di 4 figli a carico e ISEE superiore a 9.530 euro);
  • classe D = nucleo familiare con meno di 4 figli a carico e indicatore ISEE maggiore di 9.530 euro e non superiore a 15.000 euro.

É possibile fruire di più bonus contemporaneamente?

Ogni nucleo familiare, per anno di competenza, ha diritto a un solo bonus economico gas e un solo bonus economico elettrico.

Il bonus per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità. Il bonus per il disagio fisico esula dall’attestazione ISEE.

Come viene erogato il bonus per disagio fisico per l’energia elettrica?

Il fornitore di energia elettrica riceve dalla Società di distribuzione l’ammontare del bonus fisico da erogare, sulla base delle condizioni espresse nella richiesta di bonus ed accertate. Ogni bolletta riporta le quote mensili relative al periodo di fatturazione. Il bonus per disagio fisico è inserito nella prima bolletta utile successiva all’erogazione del bonus dalla società di distribuzione alla società di vendita.

Quando è presente il bonus in bolletta viene inserita un'apposita comunicazione, l’importo è esposto nella “Sintesi degli importi fatturati” in bolletta con la dicitura “Bonus Sociale”.

Come viene erogato il bonus per la fornitura di energia elettrica in presenza di disagio economico?

Il fornitore di energia elettrica riceve dall’Acquirente Unico, sulla base di quanto accertato dall’INPS, le informazioni relative all’ammontare del bonus e al periodo di validità: l’ammontare sarà corrisposto in bolletta, in rate mensili, come compensazione sulla spesa per l’energia elettrica. Il Bonus è inserito nella prima bolletta utile successiva alla comunicazione di Acquirente Unico e ciascuna bolletta riporta le quote mensili relative al periodo di fatturazione.

Quando è presente il bonus, in bolletta viene inserita un'apposita comunicazione, l’importo in detrazione è esposto nella “Sintesi degli importi fatturati” alla voce “Bonus Sociale”.

Come viene erogato il bonus per la fornitura di gas in presenza di disagio economico?

La compensazione è riconosciuta per le forniture di gas naturale distribuito tramite rete di distribuzione locale (non per il gas in bombola o per il GPL), sia ai clienti che hanno stipulato un contratto di fornitura individuale definiti clienti domestici diretti, sia ai clienti che utilizzano impianti condominiali definiti clienti domestici indiretti, in particolare:

  • il cliente diretto è un cliente titolare, in qualità di persona fisica, di un contratto di fornitura in un punto di riconsegna che utilizza il gas naturale in abitazioni a carattere familiare (fornitura individuale);
  • il cliente indiretto è il cliente non direttamente titolare di un contratto di fornitura che utilizza il gas naturale per i propri usi domestici attraverso un impianto di tipo condominiale (fornitura centralizzata). Il titolare della fornitura centralizzata può essere sia una persona fisica o anche una persona giuridica (il condominio).

1.   Come viene erogato il bonus gas al cliente domestico diretto
Il fornitore di gas naturale riceve dall’Acquirente Unico, sulla base di quanto accertato dall’INPS, le informazioni relative all’ammontare del bonus e al periodo di validità: l’ammontare sarà corrisposto in bolletta, in rate mensili, come compensazione sulla spesa per il consumo gas. Il Bonus è inserito nella prima bolletta utile successiva alla comunicazione di Acquirente Unico e ciascuna bolletta riporta le quote mensili relative al periodo di fatturazione.

Quando è presente il bonus, in bolletta viene inserita un'apposita comunicazione, l’importo in detrazione è esposto nella “Sintesi degli importi fatturati” alla voce “Bonus Sociale”.

2.   Come viene erogato il bonus gas al cliente domestico indiretto
L’erogazione al cliente indiretto non è automatica, ma soggetta ad una verifica da parte di Acquirente Unico, a cui farà seguito un’apposita comunicazione contenente tutte le informazioni utili all’ottenimento dell’agevolazione.

In caso di esito positivo di tali verifiche, il bonus verrà erogato attraverso la corresponsione di un contributo una tantum, tramite bonifico domiciliato intestato al dichiarante la DSU (beneficiario). Le modalità per riscuotere il bonifico, presso un qualunque ufficio postale, saranno inviate da Acquirente Unico contestualmente alla comunicazione di ammissione al bonus.

Come verifico in Bolletta se è presente un bonus sociale?

Se vuoi verificare in Bolletta l’eventuale riconoscimento del Bonus sociale puoi controllare nella pagina 2, o comunque nella sezione «Importi» di ciascuna fornitura, se è presente la voce «Bonus sociale» con il relativo ammontare.

Bonus sociale

Inoltre, negli «Elementi di dettaglio gas/luce» nella sezione «B» appare il dettaglio del Bonus sociale distinto per periodo di riferimento.

Bonus sociale

Se non ricevi gli elementi di dettaglio della bolletta puoi vederli nell’Area Personale del portale www.eniplenitude.com.

Vai nella sezione Bollette/Visualizza l’ultima bolletta/Clicca su scarica pdf.

Area Privata

Area Privata

Per ulteriori informazioni sul bonus economico è possibile:

Per ulteriori informazioni sul bonus fisico è possibile:

  • rivolgersi all' Ente dove è stata presentata la richiesta con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;
  • chiamare il numero verde 800166654 e fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
  • collegarsi al sito www.bonusenergia.anci.it entrando nella sezione riservata "Controlla on line la tua pratica" e inserendo il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso. Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.

Tempistiche di comunicazione bonus 2023

Se sei destinatario di bonus sociale economico 2023, ti informiamo che per tutte le DSU attestate nel 1° TRIMESTRE 2023 la decorrenza del bonus sarà il 1° gennaio 2023 oppure al termine delle mensilità del precedente bonus.
Le società di vendita riceveranno i bonus con le seguenti tempistiche:

  • ad aprile, bonus derivanti da DSU attestate nei mesi di gennaio e febbraio 2023,
  • a maggio, quelli derivanti dalle DSU di marzo 2023

per le DSU attestate da aprile 2023 in poi i bonus saranno trasmessi con la regola ordinaria: DSU attestate ad aprile saranno trasmesse ai venditori a giugno, DSU attestate a maggio saranno trasmesse a luglio e così via.

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