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Per la fatturazione relativa alla somministrazione di gas naturale sono utilizzate le condizioni economiche relative al Servizio di Tutela Gas, stabilite e periodicamente aggiornate dall’ARERA.
Per la somministrazione di gas naturale sono fatturati al Cliente i corrispettivi relativi alla Spesa per la materia gas naturale, quelli relativi alla Spesa per il trasporto del gas naturale e la gestione del contatore e infine quelli relativi alla Spesa per oneri di sistema, come di seguito esposti.
Rientrano nella Spesa per la materia gas naturale: la Materia Prima Gas; un corrispettivo di importo pari alla Commercializzazione al dettaglio; un corrispettivo di importo pari agli Oneri Aggiuntivi compresi oneri di gradualità.
Oltre alla Spesa per la materia gas naturale, sono fatturate al Cliente la Spesa per il trasporto del gas naturale e la gestione del contatore e la Spesa per oneri di sistema, che sono costituiti da corrispettivi di importi pari ai costi e agli oneri sostenuti da Plenitude in relazione ai servizi di trasporto, distribuzione e misura del gas.
Tutti i suddetti corrispettivi e componenti tariffarie sono indicati nel TIVG e i relativi valori e le eventuali variazioni sono pubblicati e aggiornati periodicamente dall’ARERA.
Saranno fatturati al Cliente ulteriori oneri, corrispettivi, componenti tariffarie e/o maggiorazioni eventualmente introdotti dalle competenti autorità con riferimento alla fornitura di gas naturale, anche (ma non esclusivamente) in sostituzione di altri precedentemente previsti dalla normativa di settore.
In sede di fatturazione, i corrispettivi e le componenti di cui sopra saranno applicati ai volumi con riferimento al potere calorifico superiore convenzionale “P” (PCS) relativo all’impianto di distribuzione cui è connesso il PdR, secondo le disposizioni del TIVG. Nel caso in cui il PdR non sia dotato di apparecchiatura per la correzione delle misure alle condizioni standard, la correzione ai fini della fatturazione dei volumi misurati avverrà in base al valore del coefficiente C applicabile, secondo le disposizioni del TIVG.
Oltre ai corrispettivi sopra definiti, il Cliente è tenuto a corrispondere le imposte relative al Contratto di cui all’Art. 13 delle CGC e le cui aliquote sono consultabili sul portale eniplenitude.com.
Per maggiori informazioni, consulta il sito dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
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Imposta sul valore aggiunto (IVA)
La somministrazione di gas naturale per usi civili, per effetto di quanto disposto dall'articolo 2 del D.Lgs. 2.2.2007 n. 26, dal 1° gennaio 2008, è soggetta all'aliquota IVA del 10% sui primi 480 metri cubi consumati in ogni anno solare e all'aliquota IVA del 22% sui consumi eccedenti tale ammontare, nonché ad aliquote di accisa (e di addizionale regionale) differenziate in relazione a quattro scaglioni di consumo, ai quali vengono imputati i consumi di ciascun anno solare.
Fasce di consumo annuo | Aliquota di accisa Centro Nord | Aliquota di accisa Territori Mezzogiorno | Aliquota IVA |
Da 0 a 120 mc
| 0,044 €/mc | 0,038 €/mc | 10% |
Da 121 a 480 mc
| 0,175 €/mc
| 0,135 €/mc
| 10%
|
Da 481 a 1560 mc
| 0,170 €/mc
| 0,120 €/mc
| 22%
|
Oltre 1560 mc
| 0,186 €/mc
| 0,150 €/mc
| 22%
|
Superamento delle tutele di prezzo dal 2021 (Legge n.124/17 – Delibera ARERA 491/2020/R – Legge n.8/20)
La Legge annuale per il mercato e la concorrenza (Legge n.124/17) ha stabilito che dal 1 luglio 2019 non sono più disponibili contratti che prevedono condizioni di fornitura a prezzo aggiornato dall'Autorità. Tale scadenza è stata prima rinviata al 1° luglio 2020 e poi ulteriormente prorogata dalla Legge 28 febbraio 2020, n.8, stabilendo le date dalle quali i servizi di tutela di prezzo non sono più disponibili: per le PMI e una parte delle microimprese la data era fissata al 1° gennaio 2021, per le altre microimprese sarà il 1° aprile 2023, per tutti i dettagli leggi gli approfondimenti sul sito di ARERA:
Anche le famiglie dovranno scegliere un'offerta sul mercato libero entro il 10 gennaio 2024.
Le famiglie e le altre microimprese hanno già ora la facoltà di passare dal mercato tutelato al mercato libero, dove è il cliente a decidere quale venditore e quale tipo di contratto scegliere, selezionando l'offerta ritenuta più adatta alle proprie esigenze. Per ulteriori informazioni, consultare il sito ARERA o contattare il numero verde 800 166 654.